Aquileia. Indagini archeologiche a Villa Raspa: sistemi ad anfore ri-scoperti nella periferia nord-orientale della città romana

Description

Abstract (English)

This work provides a comprehensive reassessment of the data from archaeological excavations conducted in the early 2000s at Villa Raspa, located in the northeastern outskirts of Aquileia, a strategically significant area within the city's Roman port and commercial system. Despite the interest of the finds, the site had long lacked a systematic study of its stratigraphic sequences and complexity of the material. This study aims to fill this gap by reconstructing the main phases of occupation in the area and analyzing a series of amphora systems identified during the excavations. The methodological approach combines traditional morpho-typological analysis of transport containers with rigorous quantification and statistical processing of the data, alongside a critical reassessment of the stratigraphy and find contexts. The results have allowed the reconstruction of the area's occupation sequence over a period of seven centuries, highlighting new commercial networks involving Aquileia during the Roman period, and shedding light on the reuse of amphorae in building contexts. This study contributes to a broader understanding of the transformations of urban peripheries and the practices related to the circulation and repurposing of materials in antiquity.

Abstract (Italian)

In questo lavoro si affronta la rilettura complessiva dei dati provenienti dalle indagini archeologiche condotte nei primi anni Duemila in località Villa Raspa, nella periferia nord-orientale di Aquileia, un’area strategica nel sistema portuale e commerciale della città romana. Nonostante l’interesse delle evidenze emerse, il sito è rimasto a lungo privo di uno studio sistematico delle sequenze stratigrafiche e del complesso dei materiali. Il lavoro si propone di colmare tale lacuna attraverso la ricostruzione delle principali fasi di occupazione del settore e l’analisi di una serie di sistemi ad anfora individuati nel corso delle indagini.  L’approccio metodologico integra lo studio morfo-tipologico tradizionale dei contenitori da trasporto con una rigorosa quantificazione e un’elaborazione statistica dei dati, affiancati da un riesame critico delle stratigrafie e dei contesti di rinvenimento. I risultati hanno permesso di ricostruire la sequenza di frequentazione dell’area lungo un arco cronologico di circa sette secoli, di evidenziare nuove reti commerciali in cui Aquileia risultava inserita nel corso dell’età romana e di mettere in luce dinamiche di riutilizzo delle anfore in ambito edilizio. Lo studio contribuisce così a una più ampia comprensione delle trasformazioni delle periferie urbane e delle pratiche legate alla circolazione e al reimpiego dei materiali in età antica.