Litobionti e arte rupestre: strategie per la conservazione
- 1. Dipartimento di Scienze della Vita e Biologia dei Sistemi - Centro conservazione e Restauro La Venaria Reale
- 2. Dipartimento di Scienze della Vita e Biologia dei Sistemi - Centro conservazione e Restauro La Venaria Reale
- 3. MiC-Direzione Regionale Musei Lombardia
Description
Prova a guardare da vicino la superficie di una roccia esposta in ambiente esterno, che sia in un bosco o al bordo di una strada, in alta montagna, in prossimità del mare o anche in città: vedrai che è colonizzata da organismi viventi! Sono tanti e diversi fra loro per dimensioni e strategie di vita, nel loro complesso sono chiamati litobionti. I più grandi, ad esempio i muschi e i licheni, hanno per lo più dimensioni centimetriche e si vedono bene ad occhio nudo o con l’aiuto di una lente d’ingrandimento, mentre i più piccoli possono essere distinti solo con l'aiuto di un microscopio: sono cianobatteri, alghe verdi unicellulari e funghi neri a sviluppo microcoloniale. Questi microrganismi spesso si organizzano in biofilm ossia patine di vari colori spesso visibili sulle rocce; avvolti da una matrice gelatinosa che li protegge dagli agenti esterni, convivono tanti organismi diversi sia autotrofi che eterotrofi.
Continua a leggere...
Files
Matteucci.pdf
Files
(5.5 MB)
Name | Size | Download all |
---|---|---|
md5:d418d1d07252af6a54d40bede435f9c2
|
5.5 MB | Preview Download |