Economia

“Presento le mie lezioni di Economia di mercato, di Economia della finanza pubblica, di Politica economica, e di Engineering Economy, come disciplina unica per gli studenti di Ingegneria. Esse hanno carattere introduttivo all’ economia, salvo qualche specificità: l'equazione del cambio, il massimo di utilità per la collettività, la misurazione del progresso tecnico con parametri della economia, i moltiplicatori del reddito con sgravi fiscali che estendono la formula teorema di Haavelmo, alcuni aspetti della gestione pubblica”.

“Le mie lezioni sono state scritte dagli studenti. La parte I presenta i grandi sistemi economici: sistema di mercato, sistema collettivista, sistemi misti. La parte II tratta l'Economia di mercato e dell'impresa. La parte III tratta l'Economia Pubblica e la Politica Economica e Monetaria, e l'Economia internazionale. La Valutazione e Scelta degli Investimenti ( Engineering Economy) è un’ applicazione dell'economia in campo discreto, con considerazione del fattore tempo”.

“Per mia esperienza, la matematica e le discipline scientifiche, già previste tra le materie di Ingegneria, facilitano lo studente nel sostenere un programma di economia impegnativo”.

“La naturale predisposizione dell'ingegnere, all'economia, viene molto da lontano: infatti la scienza economica ha avuto, tra i suoi fondatori, nomi illustri venuti dall'ingegneria e dalla politecnica (V. Pareto, L. Walras, E. Barone, Cournot, Dupuit, Debreu, Launhardt, Isnard, Boiteux, Massé, Allais, Kolm, Leontief ). L’interesse che li mosse fu l’intuizione che fosse possibile applicare allo studio delle scienze sociali la metodologia quantitativa, già da loro applicata per le scienze fisiche, e questa loro intuizione fu premiata, infine, dalle leggi scientifiche scoperte”.

“Coloro che sono interessati alla mia biografia e studi, possono andare all'ultima pagina”.