M71A Manifesto per l'uguaglianza delle ragazze e delle donne nella tecnologia

Nonostante i progressi, il gender gap nelle STEM resta evidente: le donne costituiscono solo il
28% della forza lavoro globale in tecnologia, con percentuali più basse in settori come l'ICT.
Anche il divario salariale è significativo: tra le iscritte all'ordine degli ingegneri in Italia, il
gender pay gap è del 48% (Inarcassa).
In questo contesto, nel 2023 nasce il “Manifesto Italiano delle Donne nella Tecnologia”
(M71A), un'iniziativa autonoma e spontanea. Avviato con un post su LinkedIn, il Manifesto
riunisce professioniste che agiscono insieme per superare barriere culturali e promuovere una
visione inclusiva delle professioni tecniche e scientifiche. Non è un'operazione di facciata, ma
una mobilitazione autentica di individui impegnati.
M71A invita le aderenti a riflettere sulla propria esperienza, a individuare azioni concrete e a
promuovere comportamenti inclusivi nella quotidianità. Attraverso conferenze e incontri,
specialmente nello sviluppo software, il Manifesto ha raccolto centinaia di firme, stimolando
riflessioni sul ruolo delle donne nella tecnologia e alimentando il cambiamento culturale.
Questo intervento racconterà l’esperienza del Manifesto M71A come esempio di azione
collettiva e sensibilizzazione, per attrarre nuove generazioni di ragazze verso le STEM e
incoraggiare l'impegno per eliminare le discriminazioni di genere nel settore tecno-scientifico.