Idiostiba venezuelensis n. sp.

(Figg. 97-99)

Materiale tipico: Holotypus , Venezuela, Colonia Tovar, b. Maracay, 2000 m, leg. H. Franz (MHMW).

Descrizione:

Lunghezza 3,3 mm. Corpo lucidissimo e bruno-rossiccio, con capo nero, pronoto e uroterghi liberi terzo, quarto e quinto bruni; antenne brune con i due antennomeri basali giallo-rossicci; zampe giallo-rossicce. Punteggiatura del capo fine, evidente e rada, quella delle elitre meno fine, altrettanto evidente. Granulosità del pronoto ben visibile. Reticolazione dell’avancorpo assente, quella dell’addome molto trasversa e molto superficiale. Edeago figg. 98-99.

Comparazioni:

L’habitus della nuova specie è simile a quello di I. missionum (BERNHAUER, 1934) comb. n., dell’Argentina («olim» Atheta (Microdota) missionum BERNHAUER, 1934: 503) (holotypus  da me esaminato). Se ne distingue per avere il quarto antennomero lungo quanto largo (fortemente trasverso e minuscolo rispetto al seguente in missionum) e per la pubescenza dell’addome poco fitta e non fittissima come in missionum.

Etimologia: La nuova specie prende nome dal Venezuela.