Paolo Favilli, A proposito del Capitale. Il lungo presente e i miei studenti. Corso di storia contemporanea

Questo libro di Paolo Favilli va immediatamente inquadrato nei suoi caratteri specifici, espressi

sin dalla formula che apre il titolo: "a proposito". Non si tratta, infatti, di un volume che intende

spiegare Il capitale, quanto, piuttosto, spiegare con Il capitale.

Il capitale è, per l'autore, un libro chiave della modernità, non solo per la sua portata politica (di

fronte alla quale uno storico contemporaneo non può chiudere gli occhi), ma anche per la sua

portata teorica. Per questo motivo, secondo Favilli, è importante lasciare momentaneamente da

parte la storia delle interpretazione del Capitale e saggiare la tenuta del capolavoro marxiano in

quanto chiave di lettura della modernità. Nella critica dell'economia politica marxiana, infatti, la

modernità non può che essere considerata come un processo storicamente fluido, congiunturalmente

differenziato, ma epistemologicamente sincronico. Il capitale, dunque, invita a pensare la modernità

come un "lungo presente" (p. 40).