Renato Palma
2023-01-26
<p>Come mai la maggior parte dei cittadini della scuola non ci vive volentieri e si sente addirittura costretto ad andarci?<br>
La risposta la conoscono tutti: la scuola non fa nulla per essere attraente.<br>
Tra coloro che insegnano molti pensano che la formazione debba essere impegnativa.<br>
Anche se rende difficile la vita sia a loro che ai ragazzi.<br>
A scuola si lavora per il futuro. Con la certezza che sarà migliore se il presente è spiacevole.<br>
La scuola ha una struttura gerarchica. C’è chi decide e chi obbedisce.<br>
È sempre stato così.<br>
Di collaborazione non si è mai parlato in modo paritario: sono i ragazzi che devono imparare a collaborare.<br>
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https://doi.org/10.5281/zenodo.7574148
oai:zenodo.org:7574148
eng
Zenodo
https://doi.org/10.5281/zenodo.7574147
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Educazione Aperta, 12 / 2022, (2023-01-26)
scuola, democrazia affettiva
La scuola: incontrarsi, non scontrarsi
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