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Teresa Esposito
Teresa Esposito
Recensione a D. Verardi, Logica e magia. Giovan Battista Della Porta e i segreti della natura
Zenodo
2019
2019-09-26
Other
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Il dibattito sulla magia naturale nel Rinascimento . tra i pi. vivi e complessi.
Il presente libro ha l’obiettivo di sondare i fondamenti della magia naturale di
uno dei pi. celebri protagonisti del dibattito filosofico italiano del XVI secolo,
Giovan Battista Della Porta (1535-1615).
L’A. mostra come Della Porta, figlio della cultura umanistica, prediliga
un metodo di studio eclettico, impostando la propria proposta concettuale alla
luce di un aristotelismo sfumato, aperto all’albertismo rinascimentale e alle
acquisizioni della tradizione della fisica e della cosmologia di Tolomeo.
Nella prima parte del volume, l’A. fa esplicito riferimento a numerosi
intellettuali napoletani seguaci in vario modo dell’aristotelismo propugnato a
Padova nel XVI secolo. Tra di essi, l’A. dedica particolare spazio al logico Francesco
Storella, meritevole di aver aperto la strada a una profonda riconsiderazione della
possibilit. che possa darsi scienza, anche in senso aristotelico, di quei dati empirici
ritenuti rari o irregolari altrimenti appannaggio di spiegazioni “superstiziose”.
Lo studio della lezione storelliana, cos. viva a Napoli al tempo della scrittura
della prima edizione della Magia naturalis libri IV (1558), aiuta l’A. a inserire
il giovane Della Porta nel vivace e fecondo contesto intellettuale napoletano
della seconda met. del ‘500. In questo modo, egli pu. gettare nuova luce sul
retaggio del peripatetismo napoletano e sul ruolo che esso ha potuto esercitare
sul pensiero di Della Porta.